Prima di tutto volevo esplorare alcuni luoghi.
Parto dalla mia solita partenza , ma prendo un giro totalmente diverso per rientrare in centro paese e arrivare sulla ciclabile oltre il parco. Vicino quella ciclabile passa una strada extraurbana per le auto: è proprio lì dove vorrei andare!
Il motivo è uno solo. Devo cercare la montagna! Una montagna in un paesino totalmente in pianura è impossibile , ma io sono sicuro di averla già vista diverse volte. La prima volta l'ho vista nel mio famoso sogno: "stavo correndo dalle parti del parco , insieme ad altre persone , e all'improvviso seguendo una strada del parco mi sono ritrovato in cima ad una montagna". E poi ne ho fatto un'altro simile , ma questa volta vedendo le macchine passare sotto a quella montagna.
Non sono diventato pazzo , ma mentre stavo tornando indietro da quella ciclabile vicino al parco , in lontananza ho visto qualcosa. Una collina , ma è altissima ed è situata dalle parti del parco e sotto ci passa quella strada extraurbana per macchine.. La mia montagna! Esiste sul serio!
In effetti , nel parco , c'è una piccolissima collinetta (alta 40m al massimo) , ma dalla ciclabile sembra molto più imponente! Ho scoperto il mistero del mio sogno.
Dopodiché ho fatto il giro inverso e sono andato ancora una volta sulla mia solita ciclabile "Naviglio-Martesana" , in direzione di Milano. Una volta giunto al paese di Cernusco , dopo che ho trovato un ponticello per "attraversare" il canale d'acqua , sono entrato in un altro parco. Immenso e con molte strade. Scelgo di percorrere una strada che segue il canale , ma sempre nella direzione che stavo percorrendo. Purtroppo , dopo aver fatto qualche zig-zag tra alberi e panchine , sono costretto a passare davanti a due ragazze (o modelle ? ) che stanno posando per qualche foto. Poco più avanti termina il parco e seguo la strada per ritornare ancora una volta sulla ciclabile di prima e continuare la mia pedalata.
Ora il sole è molto alto in cielo e quei "maledetti" occhiali da sole che indosso non riescono a proteggermi del tutto dalla luce , riesco a vedere la strada e distinguere le persone , ma non riesco a vederle in volto. Non ho mai usato occhiali per le mie pedalate , ma da quando mi è arrivato il sassolino nell'occhio li ho sempre usati. Peccato che non riparano dalla luce.
Ho deciso quindi di togliermeli. Però ora i miei occhi non sono abituati alla luce e faccio fatica a vedere , cerco di resistere pensando che è solo una questione di minuti , ma alla fine riprendo gli occhiali dalla tasca. O almeno , è quello che provo a fare. Gli occhiali si sono incastrati con il filo delle cuffie del mp3 e non vogliono liberarsi. Dopo un po di tentativi , guardando con fatica la strada e cercando di sentire le asticelle degli occhiali per aprirle , riesco definitivamente a liberarli e ad indossarli.
Ora mi sto avvicinando sempre più a Milano. C'è un piccolo sottopasso completamente al buio e , con gli occhiali , non vedo assolutamente niente. Ora sono uscito e mi preparo a passare sopra il ponticello che attraversa il fiume Lambro. Non è assolutamente la prima volta che faccio questo giro , come sapete ho sempre fatto questa ciclabile arrivando molte volte vicino Milano. Appena salito sul ponte sento un forte odore di pesce e , ironicamente , penso che quell'odore mi fa stare male. Proseguo sul ponte e ora sento l'odore dell'acqua che scorre sotto di me a diverse decine di metri. Improvvisamente inizia a girarmi la testa , la strada (il ponte) già difficile da vedere con gli occhiali ora inizia persino a muoversi e a girare su se stessa. Dall'altra parte sta arrivando un runner e faccio di tutto per evitarlo. Nonostante la musica del mp3 , sento il rumore dell'acqua e delle ruote che girano sul ponte metallico , sbando diverse volte e spero di raggiungere la fine senza cadere o svenire.
Cosa mi è successo , ancora non l'ho capito. Dapprima ho pensato di soffrire di vertigini , ma non ho mai avuto problemi su quel ponte. Magari la successione di luce , occhiali , buio , luce , può avermi intontito. Non lo so.
Sceso dal ponte ritorno in me e continuo il mio percorso. Ormai sono a Milano. Seguo la ciclabile fino al primo semaforo e poi torno indietro.
Ora devo affrontare di nuovo il ponte. Questa volta non ho particolari problemi.
Ora faccio la strada in direzione opposta e torno a casa. Faccio una piccola "sfida" con un ciclista , ma finisco poi per perderlo di vista.
La velocità che tengo è sotto la media , non forzo praticamente mai e tengo solo una FC media di solo 149 !
Alla prossima , Ciao!
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